FICOMONTANINO

Val di Chiana
Toscana

 

Avete mai sentito quella sensazione di cogliere il bello in luogo lontano da casa?

Chiusi, Colli Senesi, località Ficomontanino, benvenuti in Val di Chiana! L’azienda Ficomontanino è Maria Sole Giannelli insieme con il padre Alessandro, sono romani, con un viscerale amore per la gastronomia.

La storia inizia con il nonno di Maria Sole, Ruggero Giannelli che, nel 1972, tra un picio all’aglione ed un pecorino della vicina Val d’Orcia, innamoratosi di questo meraviglioso territorio di confine tra Toscana ed Umbria, decide di acquistare un casale e dei terreni nella località di Ficomontanino. Un luogo immerso nella natura dove per diversi anni avrebbe allevato puledri purosangue.

Da sempre il nonno si era preoccupato di curare questo luogo e le attività agricole connesse senza però focalizzarsi sul vino in maniera particolare. E’ stato con l’arrivo di Maria Sole, laureata in Scienze Gastronomiche, che l’azienda ha dato una vera e propria svolta all’idea di voler produrre vini che fossero autentica espressione del territorio. Per fare questo bisognava dar vita ad un vero e proprio Rinascimento viticolo di questo territorio.

E’ così che Maria Sole nel 2014 fa la prima grande scelta, una viticoltura sostenibile, passo fondamentale per poi passare successivamente alle vinificazioni spontanee. Per fare questo passo si confronta costantemente con altre realtà sia italiane che estere, assaggiando ed ascoltando i loro punti di vista ritornando ogni volta a Chiusi con nuove idee.

Nel 2018 iniziano a produrre vini con fermentazioni spontanee, scoprendo le grandi potenzialità ma anche le difficoltà che questa scelta portava con se. Il vitigno principale è il Sangiovese che in questa zona cresce su suoli argillosi con vene calcaree. Nello stesso anno vinificano per la prima volta il Granomelo, vino proveniente da una vigna vecchia che avevano acquistato nel 2017, il Melogranino, un vino di parcella, che ospita una varietà di Sangiovese con grappoli decisamente più spargoli e chicchi piccoli piantata su un suolo particolarmente calcareo.

Oggi l’azienda conta circa 15 ha vitati, di cui 12 in produzione. A Ficomontanino si respira una grande armonia tra le persone che ci lavorano, nessuno è di Chiusi, e neppure toscani in realtà, ma ciò che li accomuna è lo spirito di aver avuto la sensazione di cogliere qualcosa di bello a Ficomontanino, sono custodi di questa terra.

Ed è proprio da questo spirito foresto che nasce questo rinascimento della Val di Chiana, che parte dal Sangiovese per andare al reinnesto con varietà locali come il Grechetto, il Trebbiano e la Malvasia.

Un rinascimento fatto di tanta energia ed affetto per un territorio incontrato, non natio e tantomeno scontato.

 

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